Non ricordo se ne avevamo mai parlato prima, ma comunque ho raccolto le storie dei ragazzi citati dai Rise against nel loro singolo "Make it stop", per capire perchè si sono dovuti spingere sino al loro ultimo atto, il suicidio.
Tyler Clementi, age 18 Gli avvocati di Tyler Clementi hanno chiesto che Dharun Ravi rimanga in carcere fino al 2022. Dharun svelò con un video che Tyler, compagno di college, era gay (era impegnato in attività esplicitamente sessuali con un altro ragazzo). Il giovane, che aveva sempre tenuta nascosta la sua omosessualità per paura, non è riuscito a sopportare l’impatto che il video aveva avuto sui suoi compagni e il 22 settembre 2010 si è buttato dal George Washington Bridge. L’omertà che ha contraddistinto la breve vita del diciottenne è la stessa che scandisce l’esistenza di molte persone omosessuali, zittite dallo sguardo altrui.
Billy Lucas, age 15La gente lo chiamava frocio o robe del genere, si prendeva gioco di lui perché era diverso. Gli dicevano 'sei un pezzo di merda, non meriti di vivere'", ha confessato Dillen, suo compagno di scuola. Billy, per questo motivo, si è impiccato nel granaio, lì dove sua madre lo ha trovato. I suoi amici hanno confermato che il 15enne era oggetto di vessazioni da anni: "qualcuno gli dava dei soprannomi, soprattutto in merito al suo orientamento sessuale e Billy, il più delle volte, non faceva nulla per difendersi. Avrebbe voluto, ma non ci riusciva, i bulli lo riducevano in lacrime e lo insultavano.
Harrison Chase Brown, age 15Su di lui non si hanno molte informazioni, la situazione è rimasta abbastanza oscura, gli amici addirittura hanno scoperto dal necrologio del giornale locale che Harrison era morto, ma potevano immaginare il perchè, infatti è stato vittima di bullismo, di quelli che ti lasciano il segno. Ha scelto la via più breve.
Cody J. Barker, age 17Cody, del Wisconsin, era un ragazzo attivo nella scuola, voleva avviare nel corso di quest'anno accademico un GSA (Gay–straight alliance) per sensibilizzare gli adolescenti sul problema dei pregiudizi, del bullismo, e su tutto ciò che ha a che fare con quello che lui subiva, infatti Cody voleva fare della scuola un posto finalmente sicuro e vivibile per tutti, un sogno rimasto però irrealizzato.
La stessa scuola per cui Cody lavorava con così tanto amore e impegno, è stata il luogo in cui ha subito le peggiori angherie, i peggiori sfregi, un posto non sicuro per uno come "lui".
Dopo la sua morte, circa una settimana dall'annuncio, un altro ragazzo che faceva parte del gruppo del GSA ha tentato il suicidio.
Seth Walsh, age 13Nel settembre 2010 Seth Walsh, un giovane gay tredicenne dello stato della California, esce nel giardino dietro casa e cerca di togliersi la vita impiccandosi ad un albero; muore una settimana dopo. Nel messaggio d'addio , il bambino spiegava di: "Non voler dare questo dolore alla madre, ma di non sopportare più l'ambiente della scuola"; come spiegato dalla madre e dalla nonna del ragazzo, Seth era vittima continua di episodi di bullismo e omofobia: epiteti offensivi, aggressioni negli spogliatoi, prese in giro interminabili.
il coraggio di Wendy Walsh, la madre del ragazzino, ha fatto in modo che la drammatica vicenda di suo figlio servisse almeno a qualcosa. Wendy - affranta, disperata, distrutta - ha trovato la forza di denunciare l'accaduto in modo che le autorità scolastiche locali si assumessero la responsabilità della loro negligenza. Ha perciò deposto una denuncia contro i vertici dell’Istituto Scolastico “Tehachapi Unified School”.
La scuola è ora obbligata, dal "Dipartimento dell'educazione", a introdurre varie modifiche alla sua gestione per fermare il clima di violenza per motivi sessuali o di genere. Alcune buone notizie fanno sperare che la tragedia di Seth possa servire a migliorare la situazione dei molti altri giovani che vivono giorno dopo giorno aggressioni a sfondo omofobo, le cui urla d'aiuto restano troppo spesso inascoltate e sottovalutate. Una Legge Statale chiamata “Seth’s Law”, che creerà un sistema anti -bullismo in tutte le scuole californiane, è già stata approvata dall'Assemblea dello stato californiano e deve essere confermata dal Senato; la “Aclu del Sud California” ha, inoltre, lanciato il “Progetto Dei Diritti Degli Studenti Seth Walsh” con lo scopo di combattere bullismo e discriminazione in tutte le scuole dello stato.
In Italia queste situazioni non mancano, l'idea di gay è ancora molto artificiosa, collegata a pregiudizi dovuti a secoli di ingiustizie, ma qualcosa sta cambiando... speriamo che di Seth Walsh ce ne siano sempre di meno
Ah, ragazzi, ricordate:
It Gets Better