11 settembre 2001

Per gli Americani è cambiato sì!

Cosa?Il giorno che ha cambiato il mondo?Prego?Ma non è cambiato un cazzo da allora!!!Il denaro comanda sempre tutto,il denaro e più importante della vita delle persone! Davvero pensiamo ancora che i cieli più sorvegliati del pianeta siano stati campo libero per i "dirottatori"?Davvero pensiamo che la nazione più potente del mondo non sia in grado di controllare le proprie linee aeree?Davvero pensiamo che un boeing 757 dall'apertura alare di 40 m abbia creato uno squarcio di 20 m nel Pentagono e che nell' area nessuna delle decine di telecamera di sicurezza abbiano ripreso ciò che era accaduto?Davvero pensiamo che in Pennsylvania un aereo che cadeva da 10 km di altezza abbia creato un cratere di soli 8 metri nel terreno e che non sia rimasto più nemmeno un rottame?
Prendere un palazzo anche di enormi dimensioni come le Torri Gemelle con un aereo e già difficilissimo per un pilota esperto figuriamoci per dei dirottatori,svariati piloti esperti dell'aviazione civili hanno definito impossibile questa manovra e dei terroristi ci sarebbero riusciti?
Inoltre come hanno fatto a crollare le torri?Qualcuno me lo spiega?Dato che l'acciaio fonde a 1600 gradi e ci vogliono ore prima che un palazzo di questo materiale possa crollare invece nel caso delle torri gemelle è successo nel giro di qualche decina di minuti,quando gli incendi all'interno dell'edificio raggiungevano al massimo 800 gradi e non è neanche sicuro dato che questa e la temperatura massima che il kerosene raggiunge nella sua combustione.Inoltre le torri+ l'edificio del world trade center 7(crollato alle 5 del pomeriggi non so ancora perchè) sono crollate DRITTE.Avete mai visto una demolizione controllata?UGUALE.Mettiamo che gli attentati siano stati reali,io non ho la minima idea di quanto siano basse le probabilità che 3 edifici della stessa zona crollino con tale precisione nel giro di poche ore.
Un'altra fa incazzare da morire.I morti non sono solo i 3.000 morti tra torri gemelle,pentagono e volo united 93 ma centinaia di migliaia perchè devono essere contati anche le migliaia di civili morti nelle guerre post-11 settembre perchè per loro non si piange?
Io ho sempre pensato che qualcosa non quadrava in tutto questo,fin da quando ho preso coscenza di quello che era successo ho dubitato ma non capivo.Secondo me si sapeva già dell'attentato prima ma lo hanno lasciato accadere per poi strumentalizzare la tragedia in modi che ben conosciamo,dunque siamo di fronte a un paese,che viene reputato il più grande del mondo,che ha LASCIATO MORIRE migliaia dei suoi abitanti pur di trarre dei vantaggi.Ma recentemente ho preso a ragionare sui particolari che non quadrano e mi rendo conto che ero un illuso a pensare che le cose stavano così perchè mi rendo conto che non c'è limite al peggio e lo scenario che si para davanti ai nostri occhi è ancora più agghiacciante.Il mondo non è cambiato,prima eravamo obbligati a vedere atrocità di ogni genere,ad avere sempre la verità nascosta ora è la stessa cosa.NON è CAMBIATO UN CAZZO.

Io penso che invece per la popolazione sia cambiato, eccome. Seppur sia tutto strumentalizzato come dici tu, a parte coloro che hanno organizzato tutto questo, nessuno poteva sapere che sarebbe successa una cosa del genere. Le torri gemelle erano un simbolo per gli americani, ed è stato distrutto sotto i loro occhi.
Io preferisco non esprimere giudizi perchè ritengo di non essere abbastanza informata, però io penso a tutta la nazione e al resto del mondo che erano all'oscuro delle eventuali macchinazioni che c'erano dietro a questo, e che non poteva immaginare niente del genere. Ripeto, preferisco non esprimere un giudizio certo accusando qualcuno in particolare; ma quel che è sicuro è che la vita è cambiata per le persone "normali".

E' ovvio che i civili non ne sapevano niente e quando parlo di piano americano,non intendo i cittadini o i poveri innocenti morti nelle torri...
Però al di là dei complotti del caso perchè la strage in Cile non ha segnato un intero paese?Perchè una tragedia e l'altra no?Per il Cile ha segnato eccome la potenza americana quanto questo presunto attacco terroristico ha segnato l'america.
Ed eppure ci fosse stato un giornale o un telegiornale che l'abbia detto.
Della strage Cilena del 1973 non se ne parla nemmeno a scuola...E' uno scandalo a mio parere.
Con ciò non voglio stabilire quali delle due tragedie sia più grande...Rimane il fatto che i morti non è che se sono statunitensi valgono di più .-. Ed eppure mediaticamente SOLO per quello tutto questo ha "segnato la storia"...Questo mi fa incazzare.

Quoto alla grande. Anche io non posso dare un giudizio imparziale non essendo del tutto informata, ma per persone come me, che non conoscono tutto ciò che tu hai elencato, quel giorno rappresenta un giorno di svolta.


I giornali e i telegiornali, a mio modesto parere, sono dei grandi ipocriti. Lo sono sempre stati e, se continuamo così, continueranno ad esserlo.
Non se ne parla perché sono cose che non fanno notizia. è l'ingiustizia del mondo, ed è totalmente ingiusto.

Svolta?Cosa c'è di svolta nella morte?
Il mondo non ha fatto che peggiorare...Siamo oggettivi.Si è avviata una guerra senza fine,altro che svolta.
L'America capitalista ora è diventata "santa"?Che svolta avrebbe avuto?
Dopo ha addirituttura sostenuto Bush!Non so se vi ricordare i risultati delle elezioni...Lui stava perdendo credibilità ed ha sfruttato l'11 settembre come campagna elettorale e militare.

La strage Cilena ha segnato eccome la storia e se per questo se l'America non fosse "intoccabile" farebbe notizia eccome...

Non ne parlano non perchè non faccia notizia,ma solo perchè NON VOGLIONO che si sappia.

Quoto..

Sento commenti in giro "chi se ne importa di come sono morti, l'importante è ricordare le loro morti innocenti"

Brave pecore, brave.

Scusa eh, ma non ho detto che sia stata una svolta positiva...
Fatto sta che qualcosa è CAMBIATO da quel giorno. Anche se è cambiato in peggio, purtroppo...

No, non dico che basta ricordare le morti e pace è fatta.

Infatti ciò che è successo in Cile è una cicatrice che la popolazione si porterà dietro per sempre,ma questo vale per tutte le popolazioni che hanno subito una tragedia...non sto dicendo che una popolazione vale più dell'altra, semplicemente considero che per i cittadini ci sia stata la cosiddetta "svolta"; non mi riferisco ai potenti. Se i giornali non ne parlano è ipocrisia e menefreghismo,nessuno lo mette in dubbio!
Tutto ciò che è successo nella storia, non ha segnato in qualche modo il popolo? Le stragi, le rivoluzioni, le guerre? Tutto questo non segna chi le fa, ma chi le subisce INGIUSTAMENTE...
Un cittadino che fino a quel momento se ne fregava, che prende coscienza di quello che è realmente successo, che inizia a opporsi a quello schifo,non è una svolta in fondo?

Edited by _Gunslinger_ - 12/9/2011, 21:21

Loro Pinochet, noi Mussolini. Due Paesi in rovina, due popoli oppressi per decenni. Migliaiai di dissenti e gente che lottava contro la dittatura uccisi e confinati. Per tutto ciò l'antifascismo dovrebbe e deve essere un valore da conservare, tramandare e dimostrare con orgoglio.

Credo che nessuno abbia mai sottovalutato il dolore che gli americani possano aver provato e la "scossa"(il termine svolta per me ha un significato assurdo nel contesto) che la società ha subito.
Ciò nonostante non basta lamentarsi dei Media,siamo noi i primi che dobbiamo ricordarci che ci sono stati ben due "11 settembre",è facile scaricare la colpa sui giornali se tanto non se ne parla nemmeno...

Ed in più minuto dopo minuto dei paesi stanno soffrendo,avendo delle "svolte" come dici tu ed eppure non vedo nessuno speciale su tutti i canali.
Per me le tragedie sono sempre tali,le guerre ancora in svolgimento sono un tragedia in corso e per me non hanno meno valore delle vittime americane o cilene.


Assolutamente,peccato che però ormai si tende a dimenticare e ricordare solo ciò che fa comodo "alla società" che hanno creato.

Nebel, scusa se te lo dico ma secondo me misuri troppo le parole che si dicono...
Comunque, io concordo con Gunslinger, e dò pure la colpa ai media se siamo poco informati e male informati. Insomma, sono loro i nostri sistemi d'informazione, danno più credito ad una notizia ed è normale che la gente "comune" ci cada a puntino! Ricordiamo che non tutti sono informati su certi argomenti, e quindi tendono a fidarsi di ciò che gli si dice. è vero che la colpa è nostra, ma non del tutto. Fino ad un certo punto. Non tutti sono dei geni nell'essere informati, perché non tutti possono dedicare la propria vita all'informazione o alla cultura, quindi non bisogna fargliene una colpa, ma cambiare ciò che c'è di sbagliato per avere un'informazione giusta ed equalitaria!

L'11 settembre americano e quello cileno mi fanno ricordare e pensare che nixon e i servizi segreti finanziarono e aiutare il colpo di stato di Pinochet e i militari. Poi non molti sanno invece che Bush senior e sempre CIA,FBI e compagnia bella finanziarono pesantemente con soldi e arme proprio Bin Laden e i mujahedin afghani affinchè scacciassero i tanto odiati comunisti sovietici (che poi l'Urss dopo Stalin non è che si potesse definire più tanto comunista, ma questo è un altro discorso) dall'Afghanistan che avevano occupato.

Mi dispiace,però per me non è un fattore negativo,quindi puoi evitare di scusarti

Ancora non mi conosci bene,sono puntigliosa,pignola e stronza se non si fosse capito xD
In ogni caso,non ho detto che è solo colpa della gente che non si informa,però che è assolutamente assurdo attribuire le colpe solo (le belle colpe le hanno eccome,difatti lo ha anche scritto) ai media,dato che da sempre la cultura non viene nè dai giornali nè dalla tv,ma dalla conoscenza,che va al di là del moderno concetto di "informazione".

A mio avviso,chiunque abbia un minimo di interesse per il mondo in cui viviamo sa benissimo che non può basarsi sui media e se ci casca,mi dispiace per lui,ma viene il momento in cui ci si deve creare una coscienza politica e culturale tale da non doversi basare sulle vaghe e sfalstate informazioni mediatiche.

Non accuso nessuno e non sono una santa,però come tu puoi concordare con Marina,io concordo con chi come me,pensa che il problema sia più esteso e non semplicemente legato al "boh in tv non lo dicono,sono tutti stronzi e basta".
Con ciò non mi riferisco a nessuno in particolare,ma in base ai vari commenti che in questi giorni ho avuto il piacere di leggere al riguardo dell'11 settembre.


Ho trovato il libro che tratta proprio di questi argomenti,di cui vi accennavo prima,si chiama "La Guerra Segreta della CIA" di Steve Coll, lo consiglio vivamente a tutti coloro che non hanno avuto ancora il piacere di leggerlo.

Thanks for the info