Teramo, cadavere di donna fatto a pezzi
Il patologo: "Opera di un killer esperto" TERAMO - Adele Mazza, 49 anni, tossicodipendente teramana, era scomparsa tre giorni fa. Il suo corpo č stato trovato in una scarpata alla periferia della cittą abruzzese. Era stata uccisa e fatta a pezzi. A identificarla č stata la sorella, da alcuni effetti personali. Indizi senza i quali non sarebbe stato possibile darle un nome. Secondo una prima ricognizione, la morte risalirebbe al giorno di Pasqua.
I resti di Adele Mazza sono stati trovati da un passante che portava a spasso il cane. Erano sparsi in un raggio di 200 metri nella scarpata di via Franchi. C'era anche un carrello della spesa che sarebbe stato utilizzato per trasportare il corpo. L'anatopatologo che ha effettuato i primi rilievi assicura che il delitto č opera di "un killer esperto" visto che "i tagli inferti sul corpo della vittima sono estremamente precisi".
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Roberta D'Avolio, mirano a individuare l'ambiente nel quale č maturato l'omicidio, probabilmente quello dello spaccio di droga. Quello che č certo č che la donna č stata uccisa altrove e poi trasportata fino alla scarpata. L'esito della perquisizione della sua abitazione fa pensare infatti a un sequestro: il letto sottosopra, la televisione ancora accesa, la porta di casa socchiusa.
Nella sede del Comando provinciale, i Carabinieri hanno ascoltato diversi testimoni. A cominciare dall'ex marito, dal quale Adele Mazza aveva avuto un figlio, che risulterebbe estraneo al delitto. Poi sono stati sentiti i conoscenti e persone che gravitano nel mondo dei tossicodipendenti della zona.
Fonte:
Repubblica______________
Mamma mia, notizie del genere mi fanno venire i brividi.