Terremoto e tsunami in Giappone

Il violentissimo sisma di venerdì che ha colpito il Giappone è secondo l'USGS, il più grande mai registrato nello stato nipponico.

Il terremoto in Giappone è il quinto più grande del mondo degli ultimi 100 anni. A far maggior vittime è stato lo tsunami, che ha provocato più di 10.000 morti solo nella prefettura di Miyagi. Intanto continua l’incubo nucleare, per i danni alla centrale di Fukushima.

Ora dopo ora si aggiungono dettagli preoccupanti anche se il premier nipponico Naoto Kan, parlando alla nazione ha tentato di tranquillizzare la popolazione, in riferimento al possibile disastro nucleare in seguito ai danni provocati dal forte sisma :”Non sarà una nuova Cernobyl”.

A far aumentare la paura è il rischio che il reattore numero 3 di Fukushima, possa avere un’esplosione simile a quella del reattore numero 1, visto che nonostante i tentativi di evitarlo anche le barre di combustibile di questo reattore hanno subito danni.

Il Giappone sta vivendo ore drammatiche , si contano le vittime che ufficialmente sono all’incirca 10.000 anche se il gran numero di persone ancora disperse, fa temere che i morti possano essere decine di migliaia.

Bisogna poi fare i conti con “l'emergenza sfollati”, in tantissimi hanno trascorso la notte al freddo in rifugi di fortuna. In città mancano cibo, acqua e carburante, lunghe code si sono formate davanti ai pochi negozi aperti.

Milioni di persone sono rimasti senza corrente elettrica e oggi il premier ha comunicato che a partire da domani e sino a fine aprile verrà razionata l’erogazione di elettricità in tutto il Paese, a causa del blocco delle centrali nucleari.

Continuano le scosse di assestamento . Secondo l'Agenzia meteorologica, comunque, proseguiranno per i prossimi giorni. Il portavoce Takashi Yokota ha affermato che sono possibili scosse fino al grado 7 della scala Richter e che sono possibili anche nuovi tsunami.

La popolazione guarda agli aiuti internazionali. Squadre di ricerca e soccorso provenienti da 40 Paesi di tutto il mondo sono arrivate oggi in Giappone.

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E' terrificante tutto ciò. E pensare che erano organizzatissimi e pronti a tutto. Se una cosa del genere fosse accaduta in Italia probabilmente non ci saremmo più, nonostante siamo ugualmente su di un'area sismica non indifferente ma le precauzioni sono pari a 0 e, come abbiamo visto per il terremoto in Abruzzo la gente non è ancora ritornata nelle case.
Eventi di questo tipo sono fra i più distruttivi, vedere le immagini di persone ferite e paesi completamente spazzati via è angosciante.

Postato dai Rise su Twitter
“Japan, you are in our thoughts”

Assolutamente angosciante...Ringraziamo il cielo che un paese come il Giappone essendo fra i più esposti agli spostamenti sismici ha sempre prevenuto costruendo edifici apposta e molto altro...
Il problema è stato il maremoto e purtroppo l'acqua non la fermi in nessun modo, non vi è nulla da fare...Onde di tali dimensioni possono solo distruggere!

La cosa ancora più terrificante a mio avviso, sono le numerose centrali nucleari presenti in Giappone!
Intanto vi è il rischio, per l'appunto, che la Fukushima invii dannose radiazioni e per l'appunto che il nucelo esploda!
In televisione continuano a rassicurare , diecendo che non vi è rischio (anche se intanto il guscio esterno è espoloso .-.) di una nuova Chernobyl, però a mio avviso il rischio è comunque prevedibile!(per quanto mi auguri che l'esplosione del nucleo non avvenga).

Questo ultimo fattore è l'ennesima prova di quanto il nucleare può peggiorare la situazione!
Ad un paese a rischio di calamità naturali come il Giappone, mancavano solo più centrali nucleari .-.


I nostri Rise come al solito stanno sempre attenti all'attualità.


E sentire i discorsi di alcuni miei compagni di classe, hanno aiutato a peggioreare il livello di amarezza...

"Non ditemi che adesso l'Italia vuole aiutarli?Loro mica sono venuti qui per aiutare la gente in abruzzo."
"Cazzo,ora ci riempiremo di Giapu!Tanto anche se ci sarà un'invasione io ho sempre il fucile di mio zio".
"Maremoto in Giappone?Finchè non capita qui, possiamo stare tranquilli.."
"Che peccato, ora non mangerò più cinese..."
"Oddio, sta per esplodere la centrale??Quindi moriremo tutti..." -"non moriremo tutti,morirebbero loro,noi avremmo dei danni per quanto rigurarda l'ambiente ecc ecc" -"ah si?allora sono tranquillo".

Ed altre affermazioni del genere il giorno dopo l'accaduto .-.

Mi hai preceduto,stavo pensando di aprire io questo topic

Sì quello che è successo è terrificante e il giappone è un paese organizzatissimo che tutti i giorni convive con scosse come quella de l'aquila del 6 aprile 2009.
Quello che è successo dimostra ancora una volta,quanto noi,esseri umani siamo insignificanti e che la natura non può essere sottomessa da niente e da nessuno,ma in realtà nessuno lo pensa,no,l'uomo è al centro del mondo,l'uomo è onnipotente,l'uomo può fare il cazzo che vuole sul suo pianeta perchè non ci saranno conseguenze no,la natura non può scatenare la sua furia perchè l'uomo domina su di essa,appariamo sconvolti,i media trasudano orrore di fronte a tragedie come questa(Ricordiamo che i terremoti,anche i più devastanti,non sono una cosa negativa anzi sono testimonianze che il pianeta è VIVO),succede sempre così,ma poi non cambiera nulla,l'uomo giocherà ancora a fare Dio.
Ebbene anche il Giappone si è dovuto inginocchiare di fronte a una scossa di Magnitudo 8.9,segno che nessun uomo può nulla di fronte a un pianeta che alza la voce.
Lo tsunami aveva una potenza tale da mandare in frantumi le dighe apposite con la stessa facilità con cui noi sbricioliamo un cracker,ha travolto ogni cosa sul suo cammino senza risparmiare nulla,si è portato via migliaia di vite,ha cancellato la civiltà sulle coste.A Tokyo i grattacieli con le più alte tecnologie antisismiche al mondo ondeggiavano come se fossero di gomma,l'asfalto si squarciava,le strade venivano distrutte,per la prima volta ho sentito di giapponesi in preda a panico e terrore per un terremoto,cosa abituale in quel paese.
Non ho parole per descrivere quel che è accaduto,un'intero paese è in ginocchio,il più insospettabile,quello più difficile da radere al suolo;eppure è successo,di fronte a una catastrofe simile l'Italia non esisterebbe più,Il Giappone stringe i denti,lotta con tutte le proprie forze per uscire dalla crisi che nessuno si sarebbe aspettato,ce la vuole fare,ce la può fare.
Catastrofi come questa non accadono per colpa della natura ma per colpa dell'uomo ma viene colpito chi non lo merita,chi ha poco da perdere rispetto ad altri ma che perde molto più di altri.
SIAMO SOLO UNA MANCIATA DI GRANELLI DI SABBIA IN UN DESERTO VENTOSO,NON POSSIAMO NULLA,POSSIAMO SOLO RISPETTARCI ED UNIRCI E VEDERE DI NON FAR ALZARE IL VENTO.

Edited by Appeal To Reason - 13/3/2011, 21:31

Tutto vero quello che avete detto.