L'articolo è preso da Corriere.it
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La sua omosessualità era nota da tempo. Ma proprio quando si accingeva a fare il grande passo e a portare all'altare la sua compagna Maggie, Batwoman è stata censurata. La casa editrice Dc Comics ha deciso di proibire l'episodio, programmato da diversi mesi, del matrimonio lesbo dell'eroina dei fumetti e ciò ha causato le dimissione di J.H Williams e di W. Haden Blackman, i due fumettisti che da anni disegnano le avventure del personaggio ideato per la prima volta nel 1956 e rilanciato dalla casa editrice nel 2006.
Come ricorda l'Independent di Londra lo scorso febbraio Batwoman aveva fatto «la storia dei fumetti» annunciando il suo futuro matrimonio lesbo. Tuttavia, dopo mesi di preparativi e di attese, è arrivato lo stop della casa editrice americana. Lo hanno rivelato gli stessi due fumettisti che in un post sui loro blog ufficiali hanno raccontato come da mesi fossero sottoposti a continue pressioni da parte degli editor che hanno imposto continui cambiamenti alle storie di Batwoman. Quando poi alla fine hanno addirittura proibito di raccontare il matrimonio lesbo dell'eroina, che nella vita di tutti i giorni si chiama Kate Kane, i due fumettisti hanno deciso di lasciare il lavoro.
Nel post di commiato i due fumettisti hanno scritto: «Dopo continue intromissioni e interferenze, ci hanno vietato di mostrare il matrimonio tra Kate e Maggie. Tutte queste decisioni editoriali sono arrivate all'ultimo minuto, mentre noi avevamo lavorato anni per pianificare le storie». Sono davvero pochi i personaggi gay nella storia dei fumetti. Il primo «coming out» è stato quello di Lanterna Verde che l'anno scorso con un bacio appassionato dichiarò ai lettori la sua omosessualità. Precedentemente nel 2008 nel romanzo «La vita erotica dei supereroi» lo scrittore italiano Marco Mancassola aveva immaginato una storia omosex tra Batman e Robin, due storici supereroi le cui inclinazioni sessuali erano apparse dubbie nei film e nei fumetti già da parecchi decenni.
Sta di fatto che, leggendo i commenti, vengo a sapere che:
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Francesco Tortora, con tutto il rispetto, prima di scrivere un articolo totalmente fuorviante che non fa nemmeno riferimento alla vera motivazione dell'accaduto, potrebbe gentilmente informarsi, in modo da non far scoppiare polemiche inutili e stupide? Il matrimonio di Kate e Maggie non è stato impedito perchè omosessuale. La DC ha ricreato il proprio universo da appena due anni e per evitare stravolgimenti che possano compromettere la continuity delle storie, ha deciso che per il momento nessun eroe si sarebbe potuto sposare. Quindi il divieto di matrimonio vale sia per le coppie omosessuali che etero sessuali. Gli stessi autori hanno specificato più volte che non è questa la causa del loro licenziamento. Semplicemente avevano pianificato e accordato degli avvenimenti che gli sono stati concessi e poi negati più volte, impedendogli di lavorare al meglio sulla loro testata. I fan sono indignati perchè Batwoman è forse la serie DC migliore in corso e perdere le persone che l'hanno portata ad essere così bella, per motivi che potevano essere stati risolti prima, è un vero peccato.
andandomi ad informare, ecco le spiegazioni della casa editrice (questo pezzo è tratto da queerblog.it
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La scorsa settimana J.H. Williams e W. Haden Blackman hanno deciso di lasciare la D.C. perché il matrimonio tra Batwoman e la sua compagna, annunciato da tempo, veniva sempre osteggiato dalla casa editrice. Ora dalla D.C. Comics spiegano perché questo matrimonio non è possibile:
Gli eroi non dovrebbero avere vite private felici. Sono fatte per essere quel tipo di persone che difendono gli altri sacrificando i propri interessi personali. È questo un aspetto molto importante che vogliamo enfatizzare.
Per la casa editrice, infatti:
La vita privata dei membri della Bat famiglia è fondamentalmente brutta. Dick Grayson, che riposi in pace (oops, non avrei dovuto dire questo), Bruce Wayne, Tim Drake, Barbara Gordon e Kathy Kane. È meraviglioso che vogliano prendersi cura della propria vita privata, ma è anche importante che non lo facciano. Questa è la nostra idea, queste sono le nostre direttive e la nostra posizione.
Se è vero che ci sono una marea di supereroi la cui vita privata è poco più che un disastro, è anche vero che questo non impedisce loro di continuare a mantenere una relazione decente e anche di sposarsi. Altro discorso, poi, è che il matrimonio riesca, naturalmente. Ma, veramente, questa è la scusa che la D.C. Comics ha fornito per negare il matrimonio lesbico tra Batwoman e Maggie? Finora la loro storia d’amore non ha certo messo i bastoni tra le ruote alla fortuna del comic.
La D.C. comunque, per ingraziarsi il pubblico gay, ha deciso di contatta Marc Andreyko, scrittore gay dichiarato, perché continui la storia di Batwoman. Andreyko è un nome noto nel mondo dei fumetti e scrive storie molto interessanti. Staremo a vedere che succederà.
Ormai si va verso la piena consapevolezza dell'amore omosessuale e dell'allontanamento dell'omofobia che pervade ancora i ranghi più radicali e conservatori della nostra società.
Eppure qualche volta avvengono questi episodi che ti lasciano comunque perplesso, perchè nonostante tutto i super eroi sono un'immagine della nostra società (così il superman simbolo della forza USA degli anni 40, così i personaggi anti USA e anti armi nucleari della marvel degli anni 60).
Ci sono veramente ancora così tanti ostacoli da superare per far sì che anche in un fumetto possa avvenire un matrimonio gay??
